Stefano Donnarumma

Stefano Donnarumma: Terna investe 90 milioni per migliorare la rete elettrica dell’Isola d’Elba

Terna, la società guidata dall’AD e DG Stefano Donnarumma che gestisce la rete elettrica nazionale, ha investito con decisione nello sviluppo energetico dell’Isola d’Elba. Il progetto consiste nella realizzazione di un nuovo elettrodotto sottomarino a 132 kv che collegherà l’Isola d’Elba alla terraferma. L’infrastruttura unirà quindi le cabine di Colmata, nel Comune di Piombino (Livorno), a quelle di Portoferraio attraverso un elettrodotto di 37 chilometri che verrà installato a una profondità di 70 metri sotto il livello del mare.
L’intervento rientra nel quadro di investimenti previsti da Terna in Toscana per i prossimi cinque anni, pari a 515 milioni di euro, ed in linea con il Piano Industriale 2021-2025 “Driving Energy” da 8,9 miliardi di euro, il cui obiettivo è lo sviluppo e l’ammodernamento della rete elettrica nazionale, oltre a quello di “rafforzare il ruolo centrale di Terna quale regista del sistema energetico italiano e abilitatore della transizione energetica”, come indicato dallo stesso Stefano Donnarumma. Sempre sull’Isola d’Elba, Terna sta infatti già lavorando a un altro progetto incentrato sulla demolizione di 10 km di vecchio elettrodotto aereo e 49 tralicci, per far spazio a una nuova rete interrata che apporterà sicuramente miglioramenti dal punto di vista ambientale e paesaggistico, con risvolti positivi sul turismo di una meta molto frequentata.
Rispetto al nuovo progetto invece, nel comunicato stampa di Terna si legge che l’infrastruttura strategica “porterà a raddoppiare le linee di connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete dell’Isola d’Elba. Il nuovo elettrodotto contribuirà a migliorare la qualità dell’infrastruttura locale, garantendo importanti benefici in termini di sicurezza, affidabilità e sostenibilità dell’intera isola, caratterizzata da elevati consumi elettrici nel periodo estivo”.
Per l’installazione della suddetta infrastruttura, Terna garantisce che essa non interferirà in alcun modo con l’ecosistema marino e che l’impatto dei lavori sul litorale sarà minimo, o addirittura inesistente, grazie alla tecnica utilizzata della perforazione teleguidata. Una volta terminata la fase di posa, si occuperà di ripristinare lo stato dei luoghi e assicurarsi che la configurazione geomorfologica del paesaggio resti intatta.
Prima di iniziare i lavori, la società guidata da Stefano Donnarumma ha anche svolto una serie di rilievi approfonditi in collaborazione con Ispra (l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e il Ministero dell’Ambiente in fase di progettazione, e si è inoltre impegnata in un progetto di trapianto di posidonia oceanica, una pianta marina di fondamentale importanza per la conservazione dell’ecosistema marino del Mediterraneo.

Per maggiori informazioni:
https://www.ilmessaggero.it/economia/news/terna_isola_d_elba_linea_sottomarina_piombino-5967707.html

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