“L’innovazione e la digitalizzazione sono due dei fattori chiave del nostro piano strategico 2025-2029 che prevede investimenti dedicati alla digitalizzazione, grazie anche a progetti innovativi come lo Smart Train”, ha commentato Sabrina De Filippis, AD e DG di Mercitalia Logistics, in occasione del nuovo accordo siglato da Mercitalia Intermodal, controllata del Polo Logistica del Gruppo FS, con PJM. L’azienda americana metterà a disposizione della flotta del Gruppo FS le nuove tecnologie Smart Train e, tra il 2025 e il 2027, circa 600 vagoni intermodali saranno dotati del sistema digitale WaggonTracker di PJM, permettendo di ottimizzare la gestione e la manutenzione. Smart Train si basa sullo sviluppo e sull’implementazione di un sistema tecnologico di monitoraggio integrato a bordo dei carri ferroviari, che è capace di rilevare in tempo reale i freni, la stabilità del carico, la composizione del treno e il rischio di deragliamento, garantendo la sicurezza della trasmissione dei dati e un sistema radio locale per la comunicazione immediata tra i vagoni e il macchinista. “Lo Smart Train è uno dei progetti che permetteranno a Mercitalia Logistics di diventare uno dei protagonisti dei processi logistici europei — ha dichiarato Sabrina De Filippis — contribuendo all’evoluzione della logistica globale”. Grazie a questa tecnologia, infatti, sarà possibile efficientare i tempi di preparazione dei treni, aumentare l’affidabilità e semplificare l’uso dei mezzi, minimizzare i tempi di fermo per le riparazioni, con lo scopo di diminuire i costi operativi e migliorare la sicurezza del sistema. In aggiunta, è possibile adattare il sistema WaggonTracker con i futuri DAC (Accoppiamento Digitale e Automatico dei vagoni) e, tramite la sua alimentazione elevata, aggiungere applicazioni personalizzate. L’avanguardia e l’innovazione di questa tecnologia è stata premiata con numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio di Stato per la Digitalizzazione. “Siamo costantemente impegnati nell’adozione di tecnologie all’avanguardia per ridurre significativamente l’impatto ambientale delle operazioni logistiche, garantendo al contempo un servizio di alta qualità”, ha concluso Sabrina De Filippis.
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