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Tenstorrent raccoglie 700 milioni: rivoluzione nei chip per l’AI

Tenstorrent, startup specializzata in chip per l’intelligenza artificiale, ha ottenuto un importante finanziamento di 700 milioni di dollari, raggiungendo una valutazione complessiva di 2,6 miliardi di dollari. Tra gli investitori spiccano AFW Partners, Samsung Securities e LG Electronics, ma è l’ingresso di Bezos Expeditions, società fondata da Jeff Bezos, a catalizzare l’attenzione. Questa mossa strategica sottolinea l’interesse di colossi del settore nell’espansione delle tecnologie AI.

Il CEO di Tenstorrent, Jim Keller, ha dichiarato: “Non puoi battere Nvidia se usi HBM, perché Nvidia acquista la maggior parte delle HBM e ha un vantaggio di costo. Ma non saranno mai in grado di abbassare il prezzo nel modo in cui le HBM sono integrate nei loro prodotti e nei loro socket”. L’azienda punta sull’interoperabilità e sull’architettura open-standard RISC-V, una soluzione innovativa e più accessibile rispetto alle costose memorie HBM.

Grazie ai fondi raccolti, Tenstorrent prevede di ampliare il personale e rafforzare la catena di fornitura. Un’altra priorità è lo sviluppo di server avanzati per l’addestramento di sistemi AI, che dimostreranno il potenziale delle tecnologie proprietarie. I primi chip, prodotti in collaborazione con GlobalFoundries, hanno già gettato le basi per future collaborazioni con TSMC e Samsung.

Tra i progetti più ambiziosi di Tenstorrent spicca Grayskull, un’alternativa RISC-V progettata per essere scalabile e facile da programmare. Inoltre, l’azienda sta lavorando a un acceleratore AI a 2nm, posizionandosi come una valida alternativa sul mercato. Attualmente, Tenstorrent ha già contratti per circa 150 milioni di dollari e pianifica di rilasciare un nuovo processore AI ogni anno.

Questa strategia mira a competere direttamente con Nvidia, leader indiscusso nel settore. L’approccio basato su tecnologie open source e interoperabilità non solo riduce i costi, ma apre nuove opportunità per clienti che cercano soluzioni più flessibili.

Il successo di Tenstorrent evidenzia la crescente necessità di alternative ai giganti del settore. Come dimostra il recente finanziamento di 50 milioni di dollari ottenuto dalla startup canadese Taalas, il mercato dei chip per l’AI è in continua evoluzione.

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