VMware

VMware: le novità della gestione Broadcom

Nell’ultimo anno VMware ha attraversato una svolta significativa con l’acquisizione da parte di Broadcom. Un evento  che ha scatenato una serie di trasformazioni radicali nell’azienda, cambiando non solo il volto di VMware ma anche la percezione del mercato verso i suoi prodotti e servizi. Joe Baguley, CTO di VMware per l’area EMEA, ha fornito una panoramica dettagliata delle evoluzioni in atto in un’intervista realizzata da Hardware Upgrade.

Uno dei primi e più visibili cambiamenti apportati da Broadcom è stato il completo passaggio ai modelli di abbonamento. VMware ha abbandonato la vendita di licenze perpetue, optando per un modello che, sebbene fosse già in transizione dal 2014, è stato accelerato dopo l’acquisizione. Secondo Baguley, questa mossa, benché sorprendente per alcuni, è stata accolta positivamente da molti clienti e partner strategici, che l’hanno vista come un allineamento alle pratiche di altri fornitori di software. Baguley ha spiegato che la semplificazione ha portato benefici significativi, riducendo la complessità delle oltre 8.000 SKU precedenti a sole quattro offerte base, facilitando così il processo decisionale per i clienti.

Le quattro offerte base di VMware includono:

  • vSphere Essentials Plus – per la sola virtualizzazione;
  • vSphere Standard – con una versione estesa di vCenter;
  • vSphere Foundation – che include Aria, Tanzu, vSAN e componenti di networking;
  • vCloud Foundation (VCF) – il pacchetto più completo, che aggiunge funzionalità di rete e automazione.

Una semplificazione che non solo facilita la vita dei clienti, ma rende anche più accessibile una gamma più ampia di soluzioni. Baguley ha evidenziato che i clienti ora possono accedere a un numero maggiore di soluzioni, rendendo più semplice l’adozione e l’implementazione delle tecnologie VMware.

Vantaggi del Modello di Abbonamento

Il passaggio agli abbonamenti ha portato diversi benefici. I clienti possono ora accedere a un’ampia gamma di prodotti e servizi sotto un’unica soluzione integrata, come VMware Cloud Foundation (VCF). Questo approccio non solo riduce i costi rispetto all’acquisto separato dei componenti, ma offre anche maggiore flessibilità e semplicità nella gestione delle risorse IT.

Baguley ha fornito un esempio pratico di un cliente che, grazie a VCF, ha potuto ridurre drasticamente i costi hardware, spendendo complessivamente la metà di quanto previsto. Ha sottolineato l’importanza di comprendere le innovazioni apportate negli ultimi anni, spesso sottovalutate dai clienti.

Innovazione continua

Un altro tema centrale nella trasformazione di VMware è l’innovazione continua. Broadcom ha promesso investimenti significativi in ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di mantenere VMware all’avanguardia nel settore tecnologico. Baguley ha citato collaborazioni con aziende come NVIDIA per sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale (IA) nel cloud privato, offrendo ai clienti la possibilità di sfruttare al meglio le tecnologie emergenti.

Baguley ha descritto come la piattaforma di VMware gestisca l’HPC da lungo tempo e sia leader nel mondo delle telco. Ha espresso fiducia nel futuro dell’azienda, orientata a creare una piattaforma industrializzata e ubiqua, capace di supportare servizi avanzati per i clienti.

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