Il luogo di lavoro, se non vengono prese le dovute precauzioni, può trasformarsi in un posto pieno di pericoli per l’incolumità di chi ci lavora, soprattutto all’interno di industrie, dove i lavoratori devono interagire con diversi macchinari. Sono tante le regole e gli obblighi a cui i datori di lavoro devono attenersi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ciò nonostante, gli incidenti continuano a verificarsi con frequenza. Ed è proprio pensando alla sicurezza degli operai nelle fabbriche che Inxpect ha progettato il primo safety rated smart radar system.
Inxpect è una scaleup italiana arrivata finalista all’EIT Digital Challenge 2020 (la competizione europea delle scaleup deeptech), e che si è piazzata tra i leader mondiali nel settore della sensoristica radar per applicazioni nel campo della robotica e della sicurezza industriale. Viene fondata nel 2015 a Brescia da un’idea di Luca Salgarelli, professore di Ingegneria delle telecomunicazioni presso l’Università di Brescia e ricercatore ai Bell Labs negli Usa.
L’illuminazione per quelli che oggi sono riconosciuti come gli unici sensori radar al mondo certificati per applicazioni industriali è avvenuta in maniera alquanto bizzarra. Luca Salgarelli, fondatore e anche CEO di Inxpect, racconta infatti che tutto è nato da una gazza ladra. L’animale era solito posarsi sui davanzali dei laboratori di Brescia presso i quali lavoravano, venendo rilevato dai raggi infrarossi del sistema di sicurezza e facendo di conseguenza scattare l’allarme. Questo episodio ricorrente fece soffermare Salgarelli sul fatto che ancora non esistesse una tecnologia in grado di differenziare i movimenti di persone, animali o altro. Un collaboratore lo fece poi riflettere sulla possibilità di utilizzare una simile tecnologia nell’interazione tra uomo e macchine all’interno delle aziende. Da lì ebbe inizio il suo lavoro insieme a quelli che sarebbero poi diventati i membri del team tecnico di Inxpect.
I sensori di Inxpect sfruttano avanzate tecniche radar a 24 e a 60 GHz, utilizzate in genere nel settore automotive e aerospaziale, e che vengono riviste per essere rese idonee alle applicazioni industriali. Grazie a questi sensori è possibile garantire alti standard di sicurezza nei luoghi di lavoro più disparati: nelle industrie chimiche e manifatturiere, in ambito dell’automotive e della logistica. Insomma, a trarne benefici in termini di sicurezza possono essere davvero tutti i settori industriali. Questi sistemi radar permettono ad esempio di rallentare o fermare un macchinario quando un operatore è vicino, per poi ripartire quando si è allontanato, evitando quindi gravi incidenti.
Inxpect ha già riscosso un enorme successo. Nel 2020 ben 4 leader mondiali nel campo dell’automazione e della sensoristica si sono affidati al suo sistema, e lo stesso hanno fatto più di 10 importanti aziende sul piano internazionale attive nel settore della robotica e della sicurezza. Ha aperto sedi in Italia, Spagna e Israele e solo l’anno scorso è riuscita a raddoppiare il proprio fatturato rispetto al 2019.