Roma, 11 febbraio 2020 – C’è intesa sul primo contratto integrativo
applicato agli oltre 400 dipendenti di Irideos, il polo italiano dell’Ict
dedicato alle aziende ed alla Pubblica Amministrazione presente a Milano,
Trento, Verona, Firenze, Siena e Roma con 14 data center iperconnessi. I
sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno siglato con
la direzione aziendale l’ipotesi di accordo, ora sottoposta alla consultazione
dei lavoratori, in vigore fino al 31 dicembre 2022.
Sulla parte normativa l’intesa, che consolida le
relazioni sindacali ai livelli nazionale e territoriale, introduce in via
sperimentale l’istituto dello smart working con l’obiettivo di favorire la
conciliazione vita lavoro e di accrescere la produttività aziendale, contempla
il ricorso all’istituto della banca delle ore solidali – in compartecipazione
con l’impresa – in caso di comprovata e grave necessità dei lavoratori e
definisce misure ad hoc per le vittime di violenza di genere anche attraverso
l’ausilio di una Commissione paritetica appositamente costituita.
L’accordo definisce l’orario di lavoro e i turni
di lavoro per i turnisti contemplando anche la maggiorazione del 50% per il
lavoro svolto nel turno notturno e nelle festività oltre all’indennità di €
22,00 per ogni domenica di effettiva attività prestata. Il contratto prevede
l’istituto complementare della reperibilità con il riconoscimento di
trattamenti retributivi specifici e differenziati; al personale reperibile
saranno garantiti dei riposi compensativi.
Sulla malattia, quale condizione di miglior
favore per la vigenza contrattuale, l’azienda conferma il riconoscimento del
periodo di carenza al 100% indipendentemente dal numero degli eventi oltre ad
un numero massimo di 12 ore di permesso retribuito su base annua per visita
medica specialistica. Dal 26 marzo 2020 i ticket restaurant verranno erogati in
formato elettronico ed avranno un valore nominale di € 7.
Sul trattamento economico l’intesa introduce ex
novo un sistema premiante – fino a 1000 € per il 2020 – basato su indicatori
collettivi facilmente misurabili con facoltà di conversione in prestazioni di
welfare sostitutive messe a disposizione dall’azienda.
Soddisfazione in casa sindacale. In un
comunicato congiunto Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltucs hanno espresso “una
valutazione altamente positiva dell’intesa” affermando che “la contrattazione deve
essere tra gli elementi che mirano al miglioramento del clima aziendale
attraverso misure che incontrano le esigenze dei lavoratori e quelle
imprenditoriali, con il principio di inclusività, integrazione e
partecipazione, alimentando l’elemento fiduciario e trasparenza tra le parti”.
Le tre sigle in particolare sottolineano il “modello di relazioni industriali
ben definito, sia sui temi sia sulla tempistica, con il quale si dà atto che la
partecipazione dei lavoratori sia imprescindibile per il raggiungimento dei
risultati inseriti nell’ambizioso piano industriale triennale”.
2020-02-12