È stato presentato nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, lo scorso 3 ottobre, il progetto del Nuovo Ospedale Unico ASL TO5 che sorgerà a Cambiano. Una struttura destinata a diventare il nuovo punto di riferimento sanitario per oltre 310.000 cittadini, grazie a un investimento complessivo da 302 milioni di euro.
Il nuovo complesso ospedaliero sostituirà i tre presidi attualmente operativi a Moncalieri, Chieri e Carmagnola, concentrando servizi, tecnologie e competenze in un’unica realtà moderna, sostenibile e altamente performante. Affidato allo studio Tecnicaer Engineering, di cui Fabio Inzani è Presidente, il progetto rappresenta una svolta nel panorama dell’edilizia sanitaria: è infatti il primo ospedale in Italia progettato con il supporto dell’Intelligenza Artificiale. L’IA ha permesso di analizzare e ottimizzare layout, percorsi interni, costi, fabbisogni energetici e flussi clinico – organizzativi, garantendo una struttura pensata per durare nel tempo e adattarsi alle esigenze future.
Nella conferenza stampa di presentazione, Fabio Inzani ha evidenziato come l’approccio adottato abbia permesso di massimizzare l’impiego delle risorse e realizzare un ospedale progettato per essere realmente “intelligente”. “Questo ospedale – ha spiegato il Presidente – massimizza le risorse disponibili, punta all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale, con il 75% di energia da fonti rinnovabili. Sarà un ospedale intelligente, con sistemi in cloud, digital twin e predisposizione alla robotica”. Il risultato è una struttura che non solo ridurrà significativamente i consumi, ma garantirà anche ambienti più efficienti, percorsi più chiari e servizi più rapidi per i cittadini. Il Nuovo Ospedale Unico ASL TO5 rappresenta così un passo avanti decisivo per la sanità piemontese e un esempio di come progettazione avanzata, tecnologia e attenzione al benessere possano convergere per costruire la sanità del domani.
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