Dell Technologies ha annunciato un pacchetto di novità dedicate al private cloud, con l’obiettivo di aiutare le aziende a gestire workload tradizionali e moderni in modo più efficiente, rapido e sicuro. Le nuove soluzioni rispondono alle sfide attuali dei team IT, sempre più alle prese con la crescita dei costi, la complessità della virtualizzazione e la necessità di maggiore flessibilità nelle infrastrutture.
Il nuovo Dell Private Cloud, basato sulla piattaforma Dell Automation e disponibile sia in modalità on-premise sia SaaS, consente di automatizzare, scalare e gestire le implementazioni utilizzando lo stack cloud preferito. La soluzione sfrutta l’infrastruttura disaggregata Dell – con PowerStore, PowerFlex e PowerMax – e integra Dell NativeEdge per semplificare le operazioni distribuite. Grazie a Dell AIOps, inoltre, le aziende possono affidarsi ad automazioni basate sull’intelligenza artificiale per monitoraggio e gestione.
Lo storage resta il cuore dei private cloud. Dell introduce nuove versioni dei propri sistemi, migliorando efficienza, sicurezza e resilienza:
- PowerStore: nuovo modello con supporto QLC, AI automation e integrazione con Nutanix Cloud Platform. Consente scalabilità fino a 25 PBe per cluster, riduzione dei costi e ripristino automatico dei sistemi grazie al Smart Support Auto-Heal.
- PowerFlex: lo storage software-defined si arricchisce con la versione Ultra e il motore Scalable Availability Engine (SAE), che promette efficienza fino all’80% e disponibilità dei dati fino a 10×9, anche in caso di interruzioni hardware multiple.
- PowerMax: pensato per i workload mission-critical, offre prestazioni superiori fino al 25%, automazione one-click e sicurezza avanzata, con supporto a QLC e Single Sign-On con Microsoft Entra ID.
Dell ha presentato anche innovazioni legate alla sicurezza dei dati con PowerProtect: il nuovo Data Domain DD3410, appliance entry-level compatto per uffici remoti, garantisce protezione avanzata e scalabilità fino a 32 Tbu e il Data Manager Appliance che unifica la cyber resilience grazie a funzionalità di rilevamento anomalie, immutabilità e integrità dei dati, offrendo un’esperienza semplificata di protezione centralizzata.
La collaborazione con Nutanix apre nuove possibilità: la Nutanix Cloud Platform supporterà presto Dell PowerStore, unendo le innovazioni di Dell nello storage con l’approccio operativo cloud-native di Nutanix, per offrire alle imprese maggiore scelta e controllo nella progettazione delle proprie infrastrutture IT.
“Forniamo ai nostri clienti soluzioni che non solo rispondono alle sfide IT odierne ma anticipano anche le esigenze future – ha affermato Travis Vigil, Vicepresidente senior, ISG Product Management, Dell Technologies – I nostri ultimi progressi in materia di storage e cyber resilience sono progettati per aiutare le organizzazioni a creare cloud privati più intelligenti, più sicuri e pronti a gestire le esigenze dei workload tradizionali e moderni”.