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Cradlepoint lancia NetCloud: sicurezza IT avanzata

Nell’era del lavoro da remoto, la sicurezza informatica è più che mai una priorità critica. Le aziende di tutto il mondo si trovano a dover affrontare sfide crescenti in termini di protezione dei dati, gestione semplificata e scalabilità delle risorse IT. Proprio per rispondere a queste esigenze, Cradlepoint, azienda parte del Gruppo Ericsson e leader nelle soluzioni di connettività wireless 5G e LTE dal cloud, ha sviluppato NetCloud, una soluzione SASE (Secure Access Service Edge) che promette di rivoluzionare il panorama della sicurezza informatica.

La piattaforma NetCloud unifica diversi strumenti e funzionalità in un solo ambiente, riducendo la complessità e migliorando l’efficienza operativa. “Le aziende hanno bisogno di consentire ai dipendenti di accedere in modo sicuro alle risorse aziendali da qualsiasi luogo, sia che si trovino in ufficio, in viaggio o lavorino da casa e allo stesso tempo garantire la protezione dei dati” spiega Donna Johnson, Chief Marketing Officer di Cradlepoint. Queste parole sottolineano l’importanza di una gestione di rete che sia allo stesso tempo flessibile e sicura.

NetCloud si distingue per la sua capacità di eseguire il provisioning di ambienti di rete Zero Trust in soli sei minuti. “La velocità è cruciale per adattarsi a un ambiente IT in continua evoluzione, in cui minacce e requisiti di accesso cambiano molto rapidamente” afferma Soumen Chatterjee, VP di Product Management. Questa caratteristica permette alle organizzazioni di rispondere prontamente a nuove minacce e nuovi requisiti di accesso senza compromettere la sicurezza.

La soluzione SASE di questa azienda non solo garantisce la sicurezza, ma migliora anche le prestazioni complessive delle reti Wireless WAN. Grazie alla compatibilità con il 5G standalone e al supporto allo slicing, NetCloud permette di suddividere la larghezza di banda del 5G in segmenti virtuali per scopi specifici, ottimizzando così l’utilizzo delle risorse. La funzionalità di intelligent bonding, inoltre, consente di aggregare più connessioni WAN, massimizzando l’affidabilità e le prestazioni della rete. “In questo modo le comunicazioni mission-critical possono essere mantenute senza perdite di dati, anche in condizioni di connettività variabile o instabile” specifica Chatterjee.

Secondo Camille Campbell, Director of Product Marketing, molti fornitori di soluzioni SASE si concentrano sull’unificare la gestione di diversi prodotti, ma NetCloud SASE è progettata per gestire tutto il flusso di dati e le politiche di sicurezza attraverso un’unica piattaforma. Questo non solo semplifica il processo di gestione e implementazione delle politiche di sicurezza, ma garantisce anche una maggiore coerenza e facilità d’uso attraverso tutti i servizi offerti.

NetCloud SASE è inoltre dotata di tecnologie all’avanguardia per proteggere gli utenti da exploit zero-day e altre minacce web. L’uso della tecnologia RBI (Remote Browser Isolation) crea una sorta di “isolamento virtuale” tra l’attività web e il dispositivo dell’utente, proteggendo la rete aziendale da attacchi esterni. “In questo modo difende le aziende dagli attacchi di phishing, protegge la proprietà intellettuale da potenziali leak e neutralizza il malware incorporato negli allegati” conclude Chatterjee, sottolineando l’impatto positivo sulla sicurezza senza compromettere l’esperienza di navigazione.

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