Nel cuore dell’industria italiana, Trenton emerge come protagonista di un’innovazione senza precedenti. Con una mossa audace verso il futuro, l’azienda annuncia un significativo investimento in robotica, segnando un nuovo capitolo nella sua storia. Questa decisione non solo rafforza la posizione di Trenton come leader nel settore metalmeccanico, ma evidenzia anche il suo impegno verso l’efficienza produttiva e la sostenibilità.
L’investimento mira all’introduzione di macchinari all’avanguardia e, in particolare, di due robot antropomorfi, dotati di bracci robotici capaci di replicare i movimenti umani. Carlotta Giovetti, al timone dell’azienda, sottolinea che questi rappresentano soltanto l’inizio di una serie di implementazioni future. Questi avanzamenti tecnologici promettono di migliorare notevolmente la qualità della produzione e la marginalità dei prodotti, operando in settori cruciali come l’assemblaggio di componenti delicati e la manipolazione di materiali complessi.
Egidio Gianasi, direttore generale di Trenton, ha espresso ottimismo riguardo al futuro: “In uno scenario di alta competitività, oltre a sostituire le macchine più datate abbiamo scelto di puntare sull’innovazione“. L’obiettivo è chiaro: accelerare i processi e incrementare l’efficienza attraverso la robotizzazione, con un impatto previsto entro i prossimi 18-20 mesi.
Il 2023 ha visto Trenton chiudere con un fatturato vicino ai 40 milioni di euro, un risultato impressionante per un’azienda che si distingue nel campo dell’alta tecnologia, applicata all’agricoltura e al movimento terra. Con 170 dipendenti e una Academy dedicata, l’azienda del modenese non solo conferma la sua eccellenza industriale, ma dimostra anche un profondo legame con il territorio e la comunità, mantenendo viva l’attenzione verso iniziative di inclusione, creatività e solidarietà.
La leadership di Carlotta Giovetti, che ha preso le redini dell’azienda nel 2020, è stata fondamentale nel mantenere Trenton ancorata ai suoi valori fondamentali, pur guidandola attraverso una trasformazione digitale e tecnologica. La sua visione si estende oltre i confini aziendali, mirando a un impatto positivo su scala globale, mantenendo al contempo una forte identità locale.
L’introduzione dei robot antropomorfi in Trenton non è solo un passo avanti verso l’innovazione; è un omaggio alla storia dell’automazione industriale, che ha visto la sua alba proprio nella città omonima di Trenton, New Jersey, con la prima installazione robotica in una linea industriale nel 1961. Questo legame storico rafforza ulteriormente l’importanza dell’investimento della società, segnando un ponte tra passato e futuro nell’evoluzione della robotica industriale.